Iniziamo a fare i primi passi con Calibre, una prima occhiata al programma dopo l’installazione ve l’ho fornita nel post precedente. Vi ho accennato al fatto che Calibre crea una BIBLIOTECA dove immagazzina i vari ebook che gli facciamo importare copiandoli in una subdirectory che ha come nome l’autore dell’ebook e all’interno vi inserirà i vari formati in cui il libro viene memorizzato (PDF, EPUB, MOBI, etc). Quello che non vi ho detto è DOVE lavora Calibre, ossia che alla prima installazione Calibre ci chiederà una directory da cui partire a creare una biblioteca con tutte le varie directory in base ai vari autori. Nel caso vogliamo usare una BIBLIOTECA preesistente dovremo affidarci al tasto Biblioteca che troviamo nella Barra del Menù in alto, in genere a fianco di Rimuovi Libri e Salva su Disco ed ha l’icona che raffigura un po’ di libri su una mensola. Per chi non riuscisse a trovare il tasto ve lo evidenzio.

In questo post analizzeremo i vari comandi all’interno di questo bottone, per farli comparire premete sull’iconcina della freccia in giù nel fianco destro del bottone:

Cambia/crea biblioteca…

Con questo tasto possiamo dire a Calibre di lavorare su una nuova biblioteca (rimane la possibilità di cambiare biblioteche mentre si usa lo strumento), ossia di far puntare la “biblioteca virtuale” ad una nuova directory. Se la facciamo puntare ad un vecchio backup Calibre importerà i libri nel suo database Mysql associati al nome che abbiamo dato alla directory in base all’opzione che scegliamo:

• Usa la biblioteca esistente nella nuova posizione -> utilizzerà la biblioteca che andrà a trovare nel percorso che gli forniamo importandone i dati, non interviene sui file. Importando la mia directory Biblioteca di 1800 volumi una volta che ho cambiato il computer e che ho installato il nuovo sistema operativo ho avuto dei seri problemi. Calibre ha richiesto appieno la potenza del mio nuovo computer dandomi da riflettere su cosa potrebbe succedere con biblioteche più grosse…
• Crea una biblioteca vuota alla nuova posizione -> Azzera i dati nella directory creando una nuova biblioteca vuota. Se si seleziona l’opzione Copia la struttura dalla biblioteca attuale NON SO CHE SUCCEDA, non si trovano notizie nella documentazione ufficiale e non ho mai sperimentato di persona.
• Sposta la biblioteca attuale in una nuova posizione -> Sposta fisicamente i file della biblioteca in una nuova destinazione aggiornando di conseguenza il database

Cambiamento Rapido

Non è una mossa di un videogioco! Se abbiamo importato o impostato varie biblioteche con questo tasto potremo spostarci tra di esse. Nel mio caso vi è una sola biblioteca dal nome appunto BIBLIOTECA

Rinomina bibioteca

Come dice il nome ci permette di rinominare le varie biblioteche all’interno di Calibre. Anche in questo caso prima dovremo selezionare quale biblioteca rinominare, ed anche qui infatti compaiono una volta che passiamo con il mouse sulla voce del menù.

Rimuovi la libreria

Elimina una biblioteca, anche qui dobbiamo prima selezionare quale.

Scegli un libro a caso

Beh… se non sappiamo che leggere ci aprirà un ebook a caso dalla biblioteca

La voce BIBLIOTECA

Esiste perchè la mia biblioteca si chiama BIBLIOTECA, ma potevo anche chiamarla EDICOLA o SALCAZZO… In questa zona del menù compariranno i nomi delle varie biblioteche importate all’interno di Calibre per una selezione rapida come con la voce di menù Cambiamento Rapido di cui abbiamo parlato prima.

Manutenzione Biblioteca

Molto Importante questa sezione!!! Calibre lavora come già detto su un database MySQL e l’immissione e la modifica dei dati all’interno di questo tipo di database genera sempre microerrori e tracce di modifiche o file obsoleti. Per questo ogni tanto bisogna far un po’ di manutenzione al database che gestiste la nostra biblioteca, ne avremo vantaggi in tempo di velocità di accesso ai dati. All’interno di questa voce di menù possiamo trovare delle sottovoci:

 Stato backup metadati della biblioteca

I metadati sono il corredo di informazioni che Calibre associa ad ogni ebook. L’autore, la serie, l’editore e i dati che preferiamo possono essere associati ai file della nostra biblioteca. Questo tasto ci dirà quali metadati vanno ancora scritti all’interno dei file, nel caso avessimo fatto modifiche o importazioni.

Avvio backup dei metadati di tutti i libri

Crea un backup dei metadati dei libri della nostra bilioteca, operazione nel caso di biblioteche molto grosse lenta e che richiede molte risorse.

Controlla Biblioteca

Fa un check del database della nostra biblioteca in cerca di errori non gravi o dati persi che potrebbero rallentarne l’accesso.

Ripristina database

Nel caso di un database danneggiato e che non funziona più questa è la voce da provare per risolvere l’errore.

 

Lascio anche qui aperti i commenti, se qualcuno ad esempio conosce la funzione Copia la struttura dalla biblioteca attuale di cui ho parlato prima e che non ho mai sperimentato lo invito a postarne l’uso.