In occasione della laurea della mia compagna abbiamo passato una settimana a Ceresole Reale, alta montagna, a ciaspolare e a camminare su per sentieri solitari (se non per sparuti camosci).
Le edicole del paesino nel parco del Gran Paradiso sono a tema con la natura circostante, i libri all’interno hanno argomenti che spaziano dal trekking montano alle ciaspole e all’arrampicata.
Una di queste ci ha particolarmente colpito facendoci procedere all’acquisto forsennato di libri su libri, fra cui: “I più bei sentieri segnalati della provincia di Torino” (Blu Edizioni, 14 iuri tondi tondi, leggi la scheda).
La stampa è perfetta, carta patinata con foto a colori, schede tecniche esaurienti e comprensibili, 62 escursioni in montagna suddivise in 13 sottozone/valli della provincia.
Alcune di queste schede, tredici, le potete ritrovare nel sito della provincia, e a parte quella della Sagra di San Michele sono tutte a carattere escursionistico (ossia ti si spaccano le gambe, minimo ti fai 3 ore di camminata con dislivello di minimo 500metri).
Ogni scheda ha una cartina, una nota tecnica, una breve descrizione di come arrivare all’inizio del sentiero e l’itinerario da seguire per portarlo a termine.
A prima vista il libro sembra effettivamente utile, ma questo lo si può dire solo provando di volta in volta i sentieri e se le indicazioni sono esaurienti e complete. Noi che qualcuno l’abbiamo provato ad affrontare il libro lo consigliamo, del resto per il costo relativamente basso non ne consigliamo nemmeno di far le fotocopie, a meno che non siano a gratis. Il bianco e nero rovina le mappe dei vari percorsi.