Giappone: fuga radioattiva anche da centrale di Tsuruga

Dal Giappone arrivano altre notizie poco confortanti. Se la centrale di Fukushima continua a tenere col fiato sospeso il mondo intero, cattive notizie giungono da un altro impianto nucleare nipponico, quello di Tsuruga.

Le agenzie di stampa Jiji e Kyodo hanno battuto nelle scorse ore la notizia di una fuoriuscita di materiale radioattivo proveniente dall’acqua utilizzata per raffreddare le barre di combustibile della centrale.

L’Atomic Power Co., società che, al pari della Tepco per Fukushima, gestisce l’impianto di Tsuruga, ha imputato l’anomalia ad un problema tecnico, non derivante dal terremoto dello scorso 11 marzo 2011. Lo iodio radioattivo depositatosi nel liquido refrigerante è stato rinvenuto nel reattore “Tsuruga-2”, che è il più recente dei due presenti.

La centrale è stata costruita nel 1987 ed è dunque molto più recente e moderna di Fukushima Daiichi. Produce 1.160 MW di energia e si trova nella prefettura di Fukui, a 450km da Tokyo, nel Giappone occidentale, zona poco colpita dal sisma e risparmiata dagli tsunami.

Per precauzione i tecnici dell’Atomic Power Co. hanno “spento” il reattore per intraprendere indagini più approfondite sull’entità e la causa della perdita. Nei prossimi giorni saranno disponibili maggiori informazioni, che si spera, non procedano nella direzione che in molti temono.